IO RELIGIOSA… ? CHE FIFA

Ami la vita, ma a volte ti senti insoddisfatta ?

C’è qualcosa che non quadra nella tua vita quotidiana?

Ero giovane, avevo quindici anni, ero piena di forza e di voglia di fare: di fare teatro, di giocare a basket, ma c’era qualcosa che mi rendeva diversa dai miei compagni di classe.

Ero allegra, ma riflettevo troppo su tutto, sulla vita, sull’amore, sull’ordine del mondo…

Sognavo di essere wonderwoman e di riuscire a risolvere tutto, dai problemi di tutti i giorni a quelli del mondo intero…

Non ne potevo più e a volte ero molto triste… giudicavo i miei compagni: perché perdevano tanto tempo in discoteca quando c’era così tanto da fare? D’altra parte, a volte davo di matto , visto che quando c’erano delle cause da difendere, solo allora mi sentivo bene.

Cos’avevo? Ero pazza o era solo colpa dell’adolescenza? Un giorno toccai il fondo, dovevo fare qualcosa per sbarazzarmi di questo sentimento… Andai dalla direttrice della scuola e le dissi: Sono infelice! Non mi rispose, ma mi abbracciò…

Mi fecero calmare e, fortunatamente, mi diedero un calendario missionario appena arrivato per posta. Quella notte non riuscì a chiudere occhio; sfogliavo il calendario e sul retro di una pagina lessi: Vocazione No; Vocazione Si. Sussultai, lessi e rilessi centinaia di volte e ad un certo punto mi resi conto che era quella la mia malattia. Ero terrorizzata, ma sollevata al tempo stesso. Finalmente sapevo di cosa soffrivo.

Il giorno dopo andai a scuola disposta a farlo sapere agli altri. Conservo ancora quel calendario che mi consiglia di andare al paragrafo ‹‹COSA››.

Fu così che iniziò la mia vocazione. Oggi sono una suora Domenicana della Presentazione (G.M.)

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